venerdì 22 ottobre 2021

Noberasco presenta l’estensione della linea Filiera 100% Italia: Mandorle siciliane sgusciate da 120g, Fichi di Calabria da 170g, Mele Ambrosia da 20g, Nocciole del Piemonte pelate e tostate da 120g sono le nuove referenze che vanno ad aggiungersi al progetto di coltivazione di Arachidi 100% Italia da 300g.

Una filiera tutta italiana, certificata dal Metodo Noberasco (in collaborazione con RINA, ente esterno garante) con il quale l’azienda di famiglia si impegna a garantire la sostenibilità e tracciabilità di tutta la filiera produttiva.
Tutto ciò anche grazie agli investimenti nell’utilizzo di tecnologie all'avanguardia che permettono, non solo di certificare che l’intera vita del prodotto si svolge in Italia (dalla coltivazione al confezionamento), ma anche di intervenire nel processo in modo efficace, evitando inutili sprechi di risorse tra cui energia ed acqua.
"Abbiamo scelto di puntare con decisione sulla filiera nazionale; il primo passo in questa direzione è stato fatto con le arachidi, nel 2020, a cui seguono le altre referenze - dà voce Mattia Noberasco, AD - siamo orgogliosi di presentare una gamma con nuovi prodotti nel segno di una riscoperta e valorizzazione delle eccellenze che il nostro Paese sa proporre e su cui occorre avere coraggio di credere ed investire".
Le nuove referenze -nella pratica confezione apri e chiudi, interamente riciclabile- si possono trovare in vendita in Autogrill, in GDO e sullo shop online di Noberasco.
Curiosi di scoprirne di più? Basta inquadrare il QR code riportato sul retro delle confezioni e percorrere un viaggio che inizia proprio "dalle origini" delle materie prime attentamente selezionate da Noberasco per il vostro facile star bene.

giovedì 21 ottobre 2021

A partire dal mese di novembre Babbo Natale, renne, pacchi regalo e pupazzi di neve si uniscono alla morbidezza delle fette di Pan Piuma e Pan Piumino per festeggiare con grandi e piccini questo momento speciale dell'anno. Un’accattivante e colorata confezione dedicata al Natale per accompagnare con allegria i giorni delle festività e preparare deliziose ricette insieme.

La Christmas Edition Pan Piuma coinvolge tutte le referenze della linea Classica nella versione richiudibile da 400 g: Pan Piuma con farina di grano tenero dal sapore classico e genuino, Pan Piuma con farina di grano duro dal gusto più deciso e saporito, Pan Piuma con farina integrale che offre tutte le proprietà delle fibre naturali senza rinunciare alla morbidezza e infine Pan Piuma Fiocchi di Cereali con aggiunta di fiocchi di avena, farro, orzo, segale e semi di girasole.
Per i più piccoli Pan Piumino nella simpatica versione Christmas! Pan Piumino biologico è il primo pane ideato per i bambini di 4-10 anni, le sue fette sono senza crosta e più piccole rispetto alle tradizionali fette Pan Piuma: risultano così più pratiche da tenere in mano e facili da mordere! Una ricetta semplice che prevede solo 6 ingredienti di alta qualità e sicuri perché provenienti da agricoltura biologica: farina di grano tenero, acqua, semola di grano duro, olio extra vergine di oliva, lievito naturale e sale marino.
Le fette di Pan Piuma e Pan Piumino sono soffici e genuine perché realizzate con pochi semplici ingredienti. Grazie alle materie prime selezionate, Pan Piuma mantiene il vero sapore di pane e la lunga lievitazione lo rende morbidissimo naturalmente! Le fette sono inoltre senza lattosio e prive di zuccheri, coloranti, conservanti e additivi. Un prodotto sano e all'avanguardia che grazie alla genuinità degli ingredienti, alla sua morbidezza e all'allegria delle confezioni è sempre più apprezzato anche dai più piccoli. Da provare per realizzare aperitivi o antipasti delle feste, come i rotolini al forno, canapè o cestini di pane, ma anche per pietanze dolci come il tiramisù.

mercoledì 20 ottobre 2021

L’autunno è per tutti il mese della ripresa, ricco di impegni e che necessita di nuove energie, anche in vista del cambio stagionale. Per i più piccoli soprattutto, con il ritorno alla piena routine scolastica, la ripresa delle attività sportive e il tran-tran quotidiano, è essenziale, in questo momento più che mai, scegliere un’alimentazione corretta e equilibrata in grado di aiutarli a trovare la carica giusta. Perciò Barilla propone ai suoi consumatori i Piccolini, l’iconica gamma di pasta in formato più piccolo, disponibile in sei distinte varianti, ora realizzata con Grano Duro 100% italiano.

Non solo, il brand, da sempre vicino alle famiglie italiane e consapevole delle necessità (e delle preferenze!) dei bimbi, ha coinvolto Valentina De Cosmi e Silvia Bettocchi, biologhe nutrizioniste PhD, per chiedere loro consigli utili a tutte le mamme e i papà.
"Dal punto di vista alimentare, l’estate è il momento giusto per fare il pieno di minerali e vitamine, preferendo cibi freschi e meno confezionati o processati, in preparazione dell’inverno, in cui invece si tende a consumare alimenti più ricchi di grassi e pasti più poveri di frutta e verdura". Commentano le nutrizioniste, riferendosi al cambio stagionale.
Anche se le esigenze nutrizionali dipendono dall’età del bambino, in linea generale la maggior parte dell’energia introdotta giornalmente deve provenire dai carboidrati complessi, seguiti da lipidi e proteine. Questo è un principio importante, da tenere sempre presente per costruire un pasto bilanciato. La fonte principale di carboidrati nell’alimentazione italiana è rappresentata da cereali e derivati: "Secondo le recenti raccomandazioni, i carboidrati complessi, intesi come pasta, riso, farro, pane, polenta, patate, ecc., dovrebbero rappresentare circa la metà dell’energia della dieta giornaliera". Oltre ai carboidrati complessi, nel pasto, poi, non dovrebbero mai mancare carne, pesce, formaggio, legumi e uova come proteine (cercando di alternare le frequenze di consumo durante la settimana); i lipidi, comunemente chiamati grassi, rappresentati dai condimenti vegetali, tra i quali preferire l’olio extravergine d’oliva, e provenienti dalla frutta secca. Infine, la fibra, che deriva da un’adeguata presenza di frutta, verdura e di alimenti integrali. La bevanda da preferire è sempre l’acqua, sia nel momento del pasto che durante la giornata.
Le nutrizioniste concordano che nell’ambito di una dieta varia ed equilibrata tutti i formati di pasta sono i benvenuti. Pensati per i bambini a partire dai 3 anni, ma ideali per tutta la famiglia, i Piccolini Barilla rappresentano la gamma di pasta perfetta, grazie al loro formato ridotto, proprio per agevolare i più piccoli nell’assaggio dei primi piatti di pasta.
Così Barilla propone ai suoi consumatori i Piccolini, la linea di pasta in formato più piccolo, veloce da cuocere e pensata per essere mangiata tutti insieme. La gamma, ora realizzata con Grano Duro 100% Italiano, rappresenta la soluzione ideale per gustare ogni giorno piatti nutrienti e fantasiosi, offrendo a bambini e bambine un prodotto di qualità ancora più buono, caratterizzato da un adeguato contenuto di proteine (che si sommano alla quota di carboidrati complessi, indispensabili nella dieta dei più giovani), elevata qualità del glutine, colore giallo dorato e basso contenuto di ceneri (sali minerali).
Disponibili in 6 diversi formati, tutti da provare – mini farfalle, mini fusilli, mini penne rigate, mini pipe rigate, mini ruote e mini tortiglioni – i piccolini nascono dalla convinzione di Barilla che il segreto per una buona pasta siano l’amore e la passione, fin dai campi in cui il grano è coltivato. Per quanto riguarda i condimenti, le nutrizioniste suggeriscono sughi leggeri a base di verdure di stagione, ma soprattutto consigliano di coinvolgere il più possibile i bambini nella scelta degli ingredienti, nella preparazione delle ricette e anche nell’impiattamento, per stimolarli e avvicinarli anche ad alimenti che fanno fatica ad accettare.

Le ricette

A vantaggio di mamme e papà, Barilla ha ideato 3 ricette originali, gustose e sorprendenti, studiate per essere apprezzate anche – ma non solo! – dai palati più giovani. Le proposte si differenziano molto tra loro e sono pensate per rispondere a diverse preferenze ed esigenze nutrizionali:
- Piccolini formato Mini Farfalle con zucchine e gamberetti: la proposta mare dal sapore delicato che alle proprietà nutritive del grano duro associa i sapori unici e i tanti benefici delle verdure e del pesce.
- Piccolini formato Mini Fusilli con ricotta e dadolata di varie verdure a cubetti piccoli: una soluzione gustosa ideale per fare apprezzare le verdure anche ai bambini dai palati più difficili: carote, zucchine, zucca, piselli e sedano, tutti colorati e tagliati piccoli, si sposano con la ricotta alla perfezione rendendo il piatto saporito e goloso.
- Piccolini formato Mini Penne con Ragù Barilla con cialdine croccanti di parmigiano a decorazione: la combinazione perfetta tra pasta e ragù, tra le preferite degli italiani, è un piatto ricco di energia che piace proprio a tutti. Le cialde croccanti di parmigiano donano quel tocco in più che incuriosirà e conquisterà i bambini.

martedì 19 ottobre 2021

I Dessert e la Mousse Proteici Müller sono ricchi in proteine (20g per confezione), senza zuccheri aggiunti e con pochi grassi; perfetti per chi vuole mantenersi in forma ma con gusto, grazie a tutto il piacere e la bontà Müller.

I Dessert e Mousse Proteici Müller, cremosi ed avvolgenti, ti sorprenderanno ad ogni cucchiaino, lasciandoti pienamente soddisfatto.
La nuova linea si compone di 3 proposte: Müller Dessert al gusto Cioccolato, Müller Dessert alla Vaniglia e Mousse al gusto Cioccolato, disponibili nel formato da 200g.

MÜLLER DESSERT PROTEICO AL GUSTO CIOCCOLATO

Con 20g di proteine per confezione, senza zuccheri aggiunti e con pochi grassi
Confezione da 200g
Prezzo consigliato al pubblico: 1,89 €

MÜLLER DESSERT PROTEICO ALLA VANIGLIA

Con 20g di proteine per confezione, senza zuccheri aggiunti e con pochi grassi
Confezione da 200g
Prezzo consigliato al pubblico: 1,89 €

MÜLLER MOUSSE PROTEICA AL GUSTO CIOCCOLATO

Con 20g di proteine per confezione, senza zuccheri aggiunti e con pochi grassi
Confezione da 200g
Prezzo consigliato al pubblico: 1,89 €

lunedì 18 ottobre 2021

Quello di Miriam Leone e Paolo Carullo è stato uno dei matrimoni più cool del 2021. La bellissima attrice l'ha festeggiato dopo la cerimonia al Castello di Donnafugata, e per il banchetto ha scelto i vini Ciù Ciù e Feudo Luparello, cantine di proprietà della famiglia Bartolomei.

Per ogni momento della cena sono stati abbinati i vini più affini delle due cantine, per un mix di accostamenti che ha viaggiato tra le Marche e la Sicilia: il tutto all'insegna del biologico.
I vini hanno avuto un grande apprezzamento, e Miriam Leone ha postato nella sua pagina instagram due storie "prima e dopo", con l'immagine a fine banchetto che mostrava le bottiglie del Pecorino Ciù Ciù tutte finite.
Agli antipasti sono stati abbinati il Grillo Viognier Feudo Luparello e il rosato Lazio IGT Poggiomasso Ciù Ciù Tenimenti.
Al primo è stato abbinato il Nero D'avola Syrah Feudo Luparello. Il perfetto complemento del secondo piatto a base di pesce era il Pecorino di Offida docg Merlettaie Ciù Ciù. Con i dolci il Passito Moscato di Noto Feudo Luparello e il Malvasia Spumante DaDolce Ciù Ciù.

sabato 16 ottobre 2021

Il mondo degli affettati confezionati di Alta Qualità si impreziosisce di una novità premium ricca di gusto: Cotto I Love You, il nuovo prosciutto cotto, 100% italiano, frutto dell’esperienza e della passione di Fratelli Beretta.

Fratelli Beretta, eccellenza del settore agroalimentare e sinonimo di italianità nel mondo, amplia così la propria offerta di affettati confezionati, mercato in cui detiene una brand awareness dell’88%, e in particolare di prosciutti cotti, comparto in crescita costante in cui l’azienda è leader nei segmenti mainstream e antibiotic-free.
Ora, con Cotto I Love You, Fratelli Beretta debutta sul segmento premium dei prosciutti cotti, in crescita del 17,6% nel 2021, presentando una novità top di gamma a un prezzo competitivo e accessibile nella fase di lancio.
Cotto I Love You è prodotto unicamente con cosce di suino pesante italiano sapientemente selezionate e lavorate a mano con cura. La ricetta, a base di pochi ingredienti genuini e solo aromi naturali, senza glutine, lattosio, glutammato e polifosfati, è studiata per esaltare tutte le sfumature di sapore nella lenta cottura a vapore che conferisce a Cotto I Love You un gusto delicato e avvolgente.
Punto di forza di Cotto I Love You è anche l’iconica identità visiva del packaging. Il design impattante del font e del cuoricino rosso, protagonista della confezione da 110 grammi, sono immediatamente riconoscibili agli occhi di chi è alla ricerca di prodotti di Alta Qualità e di grande personalità.

venerdì 15 ottobre 2021

Fatta con grano 100% italiano, importante fonte di fibre (8%), la linea Barilla Integrale offre un mix perfetto di gusto ed equilibrio. Il suo sapore pieno e la consistenza tenace sono frutto di una macinazione delicata, che preserva tutta la bontà del grano.

Declinata in 10 formati differenti – Casarecce, Cellentani, Farfalle, Fusilli, Linguine, Mezze Penne Rigate, penne Rigate, Spaghetti, Spaghettini e Tortiglioni – Barilla Integrale offre una buona fonte di cereali ed è naturalmente povera di sodio e grassi, caratterizzandosi come alimento cardine della dieta mediterranea.
Adatta a tutti, la linea è particolarmente indicata per le consumatrici e i consumatori che non intendono rinunciare al gusto ma vogliono mantenere equilibrio nella propria alimentazione, prestandosi a ricette creative e originali grazie alla sua grande versatilità.

Le ricette

Penne alla caprese - Mozzarella, basilico, pomodorini, ricotta salata

Tagliate i pomodorini colorati e fateli insaporire in una padella con olio e aglio. Fuori dal fuoco aggiungete delle piccole mozzarelline di bufala, petali di ricotta salata e profumate con qualche fogliolina di basilico.
Il suggerimento in più: Per conservare a lungo la freschezza della ricotta salata, ponetela in un sacchetto e surgelatela. Potrete così grattugiarla ancora congelata quando desiderate, senza correre il rischio che ammuffisca.

Spaghetti alla carbonara di zucchine - Zucchine, uova, pepe rosa, julienne di limone

Si tratta di una carbonara per vegetariani nella quale, al posto del guanciale, usiamo le zucchine tagliate a rondelle e saltate velocemente in padella con uno spicchio di aglio. Profumata con scorza di limone non trattato e qualche bacca di pepe rosa. Il piatto non ha nulla da invidiare a quello classico. Il suggerimento in più: Importante è la crema, che sia densa e ricca, per questo calcolate sempre un tuorlo a testa e almeno 25 g di pecorino per persona.

Fusilli al pesto di basilico e noci - Basilico, noci, Parmigiano Reggiano, Aglio

Questo è un pesto particolare che vede la sostituzione dei pinoli con le noci. Dal sapore più intenso anche grazie all'aggiunta di pecorino, oltre al parmigiano, dell'ottimo olio evo e aglio. Il suggerimento in più: Per apprezzare al meglio questo meraviglioso formato di pasta abbondate con la quantità di pesto, perché i fusilli sono dei piccoli scrigni che "catturano" il pesto per restituirlo al palato, ma - come si sa - si mangia anche con gli occhi!

Farfalle con tonno, pomodoro fresco, cipollotto, olive taggiasche, capperi, basilico e ricotta salata

Insalata di pasta integrale con pomodorini freschi tagliati in quarti e fatti insaporire con olio extravergine d'oliva, capperi, olive taggiasche, filetti di tonno sott'olio, sale e pepe. Lasciate riposare circa mezz'ora, quindi condite le farfalle, spolverizzando con ricotta salata e basilico fresco. Il suggerimento in più: Potete sostituire i pomodorini freschi con pomodorini confit, fatti cuocere in forno a bassa temperatura con un velo d'olio evo, sale e zucchero.

giovedì 14 ottobre 2021

Esistono davvero mele tutte rosse? Certo che sì, sono rare e prelibate e devono la loro particolare colorazione alle antocianine, pigmenti naturali con proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Di norma questi pigmenti sono presenti solo nella buccia di alcune varietà di mele, ma con una eccezione: quella delle Äpfel di alta montagna 100% a polpa rossa scelte da Leni’s.

Coltivate with liebe in Trentino – Alto Adige, nel cuore delle Dolomiti, in un territorio magico e incontaminato, queste mele straordinarie danno vita alla squisita Spremuta di Mela a Polpa Rossa Leni’s.
Dal colore rosso vivo, con tonalità più o meno profonde che muovono dal rosso porpora al rosso rubino, il sapore della Spremuta di Mela a Polpa Rossa Leni’s è intenso e complesso. Acceso da una nota acida importante, che si sposa perfettamente con sfumature più dolci, libera note di frutti di bosco: fragola, ciliegia e lampone affiorano in un profilo aromatico deciso e sorprendete.
Ottima da servire in purezza o miscelare per dare vita a dissetanti long drink e irresistibili cocktail, la Spremuta di Mela e Polpa Rossa Leni’s è una spremuta che affascina per il suo colore e conquista con l’intensità e la complessa freschezza delle sue note fruttate.
La Spremuta di Mele a Polpa Rossa Leni’s, disponibile in bottiglie da 750 ml, è in vendita nella distribuzione moderna al prezzo consigliato di 3,99 Euro.

mercoledì 13 ottobre 2021

Il Latte Fieno STG viene prodotto nei masi altoatesini di Mila - piccole realtà situate per la maggior parte oltre i 1.000 metri di altezza con mediamente solo 14 mucche per stalla – e raccolto fresco ogni giorno dai 2.300 soci-contadini della cooperativa. Le bovine da Latte Fieno sono nutrite esclusivamente con erba fresca, fieno e piccole quantità di cereali, rinunciando completamente agli insilati (foraggi fermentati) e agli OGM.

Un prodotto con un packaging innovativo, realizzato con oltre l’80% di fonti rinnovabili e pensato per chi segue un’alimentazione consapevole.
Rispetto alla comune confezione Tetra Pak utilizzata per il latte UHT, la produzione di questo imballaggio origina fino a 23% di emissioni in meno.
Il Latte Fieno – 100% dell’Alto Adige di Mila è disponibile anche nelle varianti Intero e Parzialmente scremato nel formato da 1 litro.

martedì 12 ottobre 2021

(Credits Sicilia Pura)
Tutti conosciamo le arancine, sono buone, croccanti e soprattutto calde rischiano di essere tra i cibi più buoni che qualcuno abbia mai mangiato. Imitate in tutta Italia e anche all’estero solo in Sicilia si mangiano le arancine più buone, quelle fatte in maniera tradizionale o quelle che coniugando fantasia e tradizione creano gusti esotici e buonissimi.

Quasi tutti le hanno assaggiate, in Italia e nel mondo, ma pochi conoscono la storia di questo straordinari street food, vogliamo addentrarci nei meandri della storia?
Per prima cosa dobbiamo dire che il suo nome in entrambe le definizioni, che sia arancino o arancina deriva direttamente dal colore di un altro prodotto tipico siciliano, questa volta proveniente dalla terra: l’arancio. Questo per via del colore dorato e della bontà! La forma allungata propria della Sicilia orientale è invece un omaggio all’Etna, il vulcano che domina la nostra isola.
Tante supposizioni e tante cose da scoprire riguardano quindi le arancine ed è davvero interessante poterle valutare, permetterà così di scoprire qualcosa in più di questa meravigliosa terra.

La storia delle arancine

Come tutti i miti della storia delle arancine si sono persi i riferimenti storici precisi, diversi storici e chef esperti collocano l’origine delle arancine nell’Alto Medioevo, questo per via della presenza di un determinato ingrediente: lo zafferano. La sua origine sembrerebbe così risalire alla dominazione musulmana, in questa precisa epoca storica è stato infatti introdotto l’uso di consumare il riso come piatto principale e tipico.
La storia si infittisce e si tramuta forse in leggenda quando si parla della panatura degli arancini sembra infatti che essa derivi direttamente dalla corte di Federico II di Svezia, sarebbe stata inventata per portare in modo veloce le pietanze in battute di caccia o viaggi.
Così probabilmente così come noi mangiamo l’arancino o l’arancina camminando per strada così si faceva nell’antichità quando questo cibo era usato dai contadini per consumare un pasto direttamente sui campi e dai nobili come pietanza da portare in viaggio per ristorarsi.
La prima documentazione di tipo scritto che indica questa pietanza esplicitamente con il nome di arancino è il dizionario Siciliano-Italiano di Giuseppe Biundi ed è datata 1857.
Sebbene non si abbiano notizie certe di quando sia stato inventato l’arancino e di come sia diventato uno dei cibi più famosi all’estero, un marchio italiano di eccellenza di una cosa si può star sicuri: in Sicilia, ovunque, sarà possibile assaggiarne di veramente squisiti.

Gli ingredienti principali delle arancine

Come abbiamo detto per le arancine è indispensabile lo zafferano al quale si aggiunge il ragù di carne e una panatura croccante fatta con acqua, farina e pan grattato.
Ovviamente non basta conoscere sommariamente gli ingredienti ma bisogna saperli ben mixare e preparare per avere delle arancine ottime. Se hai l’acquolina in bocca e se non puoi aspettare di far visita alla nostra bellissima isola per provare una vera arancina fatta a regola d’arte ti consigliamo di leggere la nostra ricetta, potrai così in autonomia portare il gusto della Sicilia direttamente sulla tua tavola.

lunedì 11 ottobre 2021

Tra le tante irresistibili possibilità d’utilizzo dei latticini di Brimi, le ricette con la mozzarella sono le più gustose.

Con l'arrivo della stagione autunnale e la voglia di ricominciare a sfornare sfiziose pizze, specialità gratinate o arricchire impasti e piatti da forno, Brimi ci propone questi tre pratici formati:
- Panetto da 250g e 400g
- Panetto senza lattosio da 250g, perfetto per coloro che sono intolleranti al lattosio o che faticano a digerirlo, poiché contiene meno del 0,01% di lattosio
- Cubetti da 150g – comodi per l'uso in cucina perché già pretagliati
I Panetti e Cubetti di Brimi sono disponibili nel banco frigo, si presentano con il tipico colore bianco del formaggio filato fresco, una consistenza morbida ed elastica e un sapore fresco e piacevole di latte 100% Alto Adige, tipico per i prodotti Brimi.
Il segreto della loro genuina bontà sta nel purissimo latte 100% dell’Alto Adige senza OGM proveniente dai piccoli e incontaminati masi di montagna, dove i contadini grazie anche alle tradizioni di famiglia, allevano il bestiame in poche unità e con la massima attenzione e cura del paesaggio montano dell’Alto Adige.

domenica 10 ottobre 2021

Spalmato sul pane, come condimento per ricette salate e come ingrediente per dare vita ai tuoi dolci, creme e biscotti, il Burro Tradizionale Fiore Bavarese Meggle è un alimento dai mille impieghi in cucina.

Prodotto direttamente dalla panna fresca del latte, senza passare prima dalla lavorazione del formaggio, il Burro Tradizionale Fiore Bavarese Meggle è ottenuto attraverso un processo di centrifuga che preleva soltanto la materia grassa, senza alternarne il profumo e il gusto.
Altamente digeribile e adatto a tutti, il Burro Tradizionale Fiore Bavarese Meggle è un prodotto buono e amico del nostro benessere. Infatti, oltre a contenere le proteine del latte e le vitamine A, D E e K2, è anche ricco di preziosi minerali, soprattutto di calcio, utile per mantenere le ossa in salute.
Presenta degli acidi grassi a catena corta che, grazie alla loro struttura semplice, vengono subito bruciati dall’organismo che li trasforma in un valido nutrimento per i muscoli e per il cervello. Ancora, le proteine e i lipidi contenuti al suo interno rallentano l’assorbimento degli zuccheri nel sangue e contribuiscono ad abbassare l’indice glicemico. Infine, contiene la lecitina, una sostanza che regola in modo adeguato l’assorbimento del colesterolo e degli altri grassi.
Per tutte queste ragioni il Burro Tradizionale Fiore Bavarese Meggle rappresenta un burro pregiato, ottimo da gustare anche crudo, appena tolto dal frigorifero, insieme ad una fetta di pane fragrante.
Alimento perfetto da inserire all’interno di una dieta varia ed equilibrata, il Burro Tradizionale Fiore Bavarese Meggle presenta un sapore piacevole, un profumo intenso e un colore giallo paglierino che deriva dall’alimentazione a pascolo delle mucche e che è tipico del burro di alta qualità.
E cosa dire della sua consistenza unica? Frutto di una lenta lavorazione, che prevede di lasciar riposare la panna per almeno 16 ore, questo burro presenta una cremosità eccellente e una morbidezza inimitabile. Perfettamente lavorabile, si amalgama velocemente e con facilità negli impasti e sa donare quel tocco in più alle ricette.
Ideale per iniziare la giornata con energia o per concluderla in dolcezza, il Burro Tradizionale Fiore Bavarese Meggle è il miglior alleato in cucina.
Il Burro Tradizionale Fiore Bavarese Meggle è disponibile nella versione da 250 g e da 100 g suddiviso in 6 pratiche monoporzioni oppure leggermente salato in panetti da 125g.
Prezzo consigliato al pubblico:
- Burro Tradizionale Fiore Bavarese Meggle da 250g: 2.89 €/pz
- Burro Fiore Bavarese Meggle 100g: 1.69 €/pz
- Burro leggermente salato Fiore Bavarese Meggle 125g: 1.79 €/pz
In vendita nella Grande Distribuzione e nella Distribuzione Organizzata.

sabato 9 ottobre 2021

Un taglio bordolese classico - 40% Cabernet Sauvignon, 40% Cabernet Franc, 15% Merlot, 5% Petit Verdot -, un’eleganza innata, un carattere deciso e una allure internazionale per questo rosso che parla al mondo ma ha profonde radici nella Toscana del sud, terra autentica e verace. Sarà questo mix così trasversale ad aver conquistato i critici del Gambero Rosso - una delle guide enologiche più prestigiose a livello internazionale - tanto da assegnargli il riconoscimento d’eccellenza: i tre bicchieri.

Da sempre il Monteverro è il fiore all’occhiello della Cantina gioiello sulla Costa d’argento, un vino ambizioso le cui uve provengono esclusivamente dagli appezzamenti migliori, affina circa 24 mesi in barrique dei migliori tonnelier (70-80% di legno nuovo) e poi fa due anni in bottiglia. È così che raggiunge un’intensità e una complessità incomparabili, una freschezza e un’eleganza di rara nobiltà. L’incredibile varietà del suo bouquet dalle note fruttate e speziate si arricchisce di anno in anno.
Attualmente sono poco più di 15mila le bottiglie prodotte (15277 per la precisione) e anche alcuni formati importanti (445 magnum, 120 3l, 50 6l, 5 bottiglie da 9l), il Monteverro nasconde dietro quella sua aria austera da rosso intenso, "un forte carattere territoriale, già ora davvero espressivo a livello olfattivo. Qualche anno di affinamento non farà che sublimare la profondità e ampiezza di questo taglio bordolese" come rivela Matthieau Taunay, enologo di Monteverro.
L’annata 2018 porta con sé un ricco bagaglio di elementi. "Dopo una stagione 2017 molto secca, abbiamo avuto un inverno abbastanza piovoso che ha aiutato i nostri terreni a riempire le scorte d'acqua e ha dato sollievo alla natura e alla biodiversità dopo questo periodo stressante" continua Taunay. "La primavera inoltre è stata umida e ha portato ad un'intensa pressione di malattie crittogamiche come la peronospora. Monteverro sta lavorando da parecchio tempo con metodi biologici e questo periodo è stato una bella sfida. Abbiamo capito ancora meglio quanto sia importante avere un vigneto in equilibrio con il suo ambiente che aiuti le piante a resistere da sole". Il resto della stagione 2018 si è poi rivelato più sereno e anche abbastanza caldo a luglio: ma la data di vendemmia non è stata precoce come nel 2017. "Per questo", conclude l’enologo, "abbiamo deciso di raccogliere il Merlot a fine Agosto ed il nostro Cabernet nella seconda metà di Settembre con, come risultato, un intenso carattere fruttato".
La manifestazione per la presentazione dei Tre Bicchieri sarà a Roma, domenica 17 Ottobre al Rome Marriott Park Hotel.

venerdì 8 ottobre 2021


BARI - Se vi siete divertiti con Baby Boss, commedia campione di incassi nel 2017, ora non potete perdere ‘BABY BOSS 2 – AFFARI DI FAMIGLIA’, in uscita nelle sale italiane.

Insieme al film è stato lanciato il concorso #comeunboss dedicato ai piccoli boss e alle loro famiglie.

“Ti sei mai trovato davanti ad un autentico ‘Baby Boss’? Vai su comeunboss.it e raccontaci quella volta in cui il tuo baby si è comportato da vero e proprio Boss!”. E’ questo il concept del concorso.

Per partecipare a #comeunboss si deve andare su comeunboss.it e caricare un testo, una foto o un video in cui viene raccontato “quella volta che...” il proprio baby è stato un vero boss. In alternativa, sempre attraverso questo sito, è possibile caricare il link di un reel esterno se realizzato sui canali social. In particolare video e foto da Instagram e video da Tik Tok.

Una giuria selezionata decreterà i 4 contenuti più divertenti tra cui il super vincitore entro il 12 novembre. Sarà lui a vincere un abbonamento annuale alla piattaforma di ricerca babysitter Sitly.it, per poter cercare liberamente e in pochi clic la propria Mary Poppins ideale, e un weekend per tutta la famiglia a Gardaland, il più famoso parco dei divertimenti italiano. Nel pacchetto sono compresi 1 notte in camera a tema per 4 persone al Gardaland Adventure Hotel o al Gardaland Magic Hotel con prima colazione internazionale inclusa, shuttle bus gratuito da e per il Parco, ingresso gratuito agli spettacoli e all'animazione in hotel, 4 ingressi al Parco.

Sono inoltre previsti 3 ulteriori premi, che saranno consegnati ad altri tre ‘terribili’ baby: tre kit del film BABY BOSS 2 (le penne, le tshirt, le etichette loghizzate, il block notes) e tre abbonamenti mensili a Sitly.it, in modo da avere un mese gratuito per cercare la propria babysitter. Il concorso chiude il 21 ottobre.
Idee per l’autunno? I mercati dei sapori Pur Südtirol propongono per la tavola delle merende complete con le nuove produzioni di speck, tra cui quello più autentico prodotto direttamente da una piccola filiera di contadini del territorio. Sfizioso e con molteplici personalità, lo speck dell’Alto Adige è un prodotto versatile che si abbina con tutto. Perfetto come aperitivo, ma anche per i primi piatti, più tradizionale negli abbinamenti con i secondi. Oltre allo strudel che, quest’anno viene proposto non solo con le mele, ma anche alle albicocche.

Lo speck rappresenta sempre più l’identità di una cultura, è un’alchimia per i piccoli allevatori dell’Alto Adige, lo sanno bene nei mercati di Pur Südtirol che, tra i micro produttori della filiera, vantano dei Maestri della macelleria che ogni anno studiano i gusti dei consumatori e, al fianco dello speck più tradizionale, lavorano su particolari qualità, uno tra tutti il Bauernspeck. Si tratta dell'originale speck del contadino dell'Alto Adige, prodotto da carne di origine 100% altoatesina. Lo speck è anche molto di più, infatti quello dell’Alto Adige si è guadagnato il marchio Igp, il timbro europeo sulla tipicità dei prodotti, garanzia di qualità.
I mercati dei sapori Pur Südtirol propongono una selezione di speck tra le migliori del territorio, propone diversi tagli e tipologie.
Gli speck dei Mercati Pur Südtirol, proposti per il pacchetto degustazione sono: Speck trancio cuore IGP Riserva Schmid Speck; Speck trancio cuore IGP Galloni; Pancetta affumicata stagionata Schmid Speck; Speck della casa Macelleria Hofer; Speck trancio cuore IGP Nocker Speck; Speck carrè del contadino Macelleria Steiner. Molto più ampio l’assortimento offerto nei Mercati Pur Südtirol.
Tradizione, territorio e semplicità. Sembrano queste le parole chiave della cucina dolce dell’Alto Adige. Lo strudel è tra le ricette servite in tavola nella wish list delle delizie di Pur Südtirol.
La novità per l’autunno è lo strudel di albicocche, un’alternativa sfiziosa, che si affianca al più tradizionale alle mele. Gli strudel di Pur Südtirol vengono prodotti esclusivamente dal panettiere di fiducia Schuster in Val Venosta, utilizzando farina, mele, albicocche. Unicamente ingredienti regionali, lavorati in modo delicato. A differenza dallo Strudel austriaco, per quello altoatesino si usa un impasto molto simile alla pasta frolla. La consistenza friabile, leggermente croccante, si sposa con il ripieno morbido e succoso.

giovedì 7 ottobre 2021

Come le Patatas Nana classiche sono fatte con solo tre ingredienti e senza conservanti, anche la Giardiniera di Morgan è senza compromessi: le verdure vengono prodotte solo da aziende agricole del territorio che coltivano in modo etico, sostenibile e nel pieno rispetto degli equilibri naturali, non vengono utilizzati additivi chimici e tutti i prodotti sono lavorati a mano.

Da questa unione scandalosa sono nate le Patatas Nana di Morgan: le verdure vengono disidratate al 99% da Morgan tramite un processo di essiccazione naturale, vengono poi polverizzate e unite alle chips Patatas Nana con l’aggiunta di pochissimo sale marino.
Il progetto ha lo scopo di rivoluzionare il mercato delle chips in busta aromatizzate, grazie alla qualità e alla filosofia delle due aziende, che si contraddistinguono per l’utilizzo di prodotti 100% naturali, senza conservanti e aromi chimici.
Dal 2016 con la nascita di Patatas Nana, fino al 2020 con il lancio dei Fiammiferi, le patatine in stick dal gusto retrò, fino ad arrivare al 2021 con il drink Sangria Nana, il brand marchigiano si è spinto oltre la consueta concezione di aperitivo e questa volta l’ha fatto osando ancora di più e non poteva essere da solo.
Tra le patate di varietà Agria coltivate in Spagna nella Vega Granadina con cui vengono realizzate Patatas Nana e le verdure di Morgan coltivate in terra vicentina è stato amore a prima vista e si sa, love is love.
Un matrimonio di gusto che va oltre ogni convenzione, che supera ogni aspettativa e soprattutto che è unico e inimitabile, perché completamente naturale e nutrito di valori e sapori semplici e genuini.
Perché Patatas Nana? Nana in spagnolo significa ninna nanna ed è proprio a Granada che lo chef italianissimo Michele Gilebbi ascolta i versi di Nana de Sevilla del poeta Federico García Lorca ed è sempre lì, nel cuore della Sierra Nevada, che ha l’intuizione di creare Patatas Nana, rilevando una vecchia friggitoria e trasformandola pian piano in quello che oggi è il laboratorio artigianale dove vengono prodotte le patatine. Ma la storia non si ferma in Spagna e arriva direttamente nelle Marche, a Senigallia, città dove lo chef vive e lavora e dove incontra Francesco Mazzaferri, commerciale del settore food. Un giorno per caso Francesco assaggia Patatas Nana, una vera e propria folgorazione, una ri-scoperta del sapore autentico della patatina e da lì la decisione, insieme a Michele, di puntare tutto su Patatas Nana e di voler contagiare tutti con la loro bontà.
Dal 2016 a oggi hanno conquistato l’Italia con più di 3800 punti vendita in tutto il territorio nazionale, non sono nella grande distribuzione, ma nei migliori cocktail bar e locali, nei club più esclusivi, nelle enoteche più prestigiose, nelle antiche e moderne drogherie, nei bistrot o possono essere acquistate nello shop online https://www.patatasnana.com/negozio/.
Non c’è che l’imbarazzo della scelta: le classiche chips in busta da 50, 140, 250 e 500 g, la scatola dei Fiammiferi, la lattina di Sangria Nana fatta con il Vino “Di Gino” Rosso di Fattoria San Lorenzo e ora anche i 5 gusti della Giardiniera di Morgan.

mercoledì 6 ottobre 2021

Una ricerca BVA Doxa - Birra Moretti evidenzia come il sentimento moderno di "sentirsi a casa", per gli italiani, è associato il più delle volte al “fuori casa”: intimamente legato ai propri locali preferiti dove bere una birra insieme alle persone che ci fanno stare bene.

Gli elementi di un locale che ci fanno sentire più a nostro agio? Al primo posto l’ambiente che deve essere accogliente, seguito dalla tipologia di cibo e dal servizio, curato… ma non troppo formale.
Se ne è parlato durante un evento organizzato mercoledì 29 settembre, da Birra Moretti a Milano nel locale "Pane & Trita", concluso con un brindisi con la nuova Birra Moretti Filtrata a Freddo.
È finita l’estate, nella quale abbiamo riscoperto il piacere di stare insieme e di "sentirci a casa" anche nei nostri locali preferiti. Davanti a questo nuovo scenario, Birra Moretti, da oltre 160 anni simbolo di "buona compagnia", accende i riflettori, con una ricerca BVA Doxa, sui "locali del cuore", quelli dove condividere una buona birra con le persone che ci fanno stare bene. Lo fa, in un momento in cui, dopo un periodo difficile per l’Ho.Re.Ca, c’è ottimismo tra gli operatori per una ripresa del settore.

Sentirsi a casa "fuori casa": per 5 milioni di italiani è quando si trovano nel locale preferito

Le attività fuori casa sono quelle che sono mancate di più agli italiani nell’ultimo anno e mezzo. È quanto emerge dalla ricerca Doxa – Birra Moretti che ha evidenziato come per 6 italiani su 10 la sensazione di benessere collegata al "sentirsi a casa" non è legata alla propria abitazione o a un luogo specifico ma principalmente a situazioni e momenti di convivialità proprie del "fuori casa".
In particolare, oltre 5 milioni di italiani (12%) si sentono a casa e stanno bene con sé stessi quando si trovano nel proprio "locale del cuore": che sia un bar, un ristorante, un bistrot, una pizzeria o un pub dove si sentono a proprio agio come tra le mura domestiche e possono condividere le proprie emozioni con le persone a cui vogliono bene.

Godere della buona compagnia: come dovrebbe essere per gli italiani il "locale del cuore"

Attraverso questa indagine, Birra Moretti, la birra della buona compagnia, ha acceso i riflettori anche su quali sono gli elementi imprescindibili che deve possedere un locale - secondo i nostri connazionali - per farci sentire a nostro agio e davvero "a casa".
Al primo posto, per 1 italiano su 2 (52%) c’è l’ambiente che deve essere curato e accogliente e trasmettere calore e attenzione per i dettagli. A seguire, in questa speciale classifica, troviamo in ordine: il tipo di cibo (43%), il servizio curato ma senza troppa formalità (40%) e l’acustica per poter conversare senza dover urlare (39%). Per 3 italiani su 10 (27%) a fare la differenza nel proprio locale del cuore è il tipo di musica di sottofondo, seguita dall’arredamento (24%) e dalle luci soffuse (21%).

Birra bevanda della buona compagnia

L’indagine Doxa mette anche in luce che per gli italiani è la birra (42%) la bevanda della buona compagnia, anche più del vino (37%). Tra i posti preferiti dove condividerla con le persone che si amano 1 italiano su 2 indica la pizzeria, a ribadire un binomio intramontabile. A seguire troviamo la birreria (29%), casa propria o di amici (29%), il locale frequentato con gli amici (26%), il ristorante (23%) o un bar qualsiasi (19%).

Birra Moretti: "In buona compagnia, così come siamo"

Lo studio accende i riflettori sul tema della convivialità, da sempre uno dei valori di Birra Moretti che, nel 2021, si evolve nel nuovo posizionamento "In buona compagnia, così come siamo", pensato per celebrare i momenti di condivisione tra le persone e allo stesso tempo l’importanza di essere sé stessi, valori che rappresentano l’essenza dello "stare bene" per gli italiani. Una "buona compagnia" sempre più vera e trasparente: niente rende bello e speciale lo stare insieme come essere esattamente così come si è, con le nostre imperfezioni, diversità e peculiarità.

Grande successo per la nuova Birra Moretti filtrata a freddo: novità del 2021

Ad accompagnare la ritrovata socialità degli italiani nei bar e nei ristoranti c’è anche la nuova Birra Moretti Filtrata a Freddo, novità del 2021 che sta riscuotendo grande successo da parte degli italiani.
Si tratta di una lager dal moderato tasso alcolico (4,3%) che rompe completamente gli schemi con il passato su tutti i fronti, nel prodotto ma anche nel design, nell’etichetta che avvolge la bottiglia a 360°, nel formato. Grazie ad un innovativo processo di filtrazione a freddo, la birra viene portata fino ad una temperatura di -1°C. Il risultato è una birra facile da bere, dal bilanciato grado di amarezza, freschissima.

martedì 5 ottobre 2021

Zuegg, storica azienda veronese che dal 1890 fa della frutta la propria passione, compie un nuovo ed importante passo verso la sostenibilità, finalizzato ad armonizzare prodotti, natura e stili di vita, introducendo per la prima volta in Italia Zuegg Senza Residui di Pesticidi, l'unica gamma di nettari senza residui di pesticidi al momento della raccolta. La frutta senza residui di pesticidi è superiore per sicurezza, sostenibilità e non contiene tracce di pesticidi chimici. Ovvero le sostanze utilizzate per preservare la frutta dagli attacchi degli insetti, che con il nostro tipo di agricoltura naturale non restano né nella buccia né nella polpa.

Si tratta di un progetto unico nel suo genere, che dimostra il concreto e costante impegno di Zuegg per un'agricoltura sempre più sostenibile e rispettosa dell'ambiente. Forte della propria esperienza e competenza maturata direttamente sul campo, l'azienda veronese scommette sulla protezione della biodiversità del territorio e sul rispetto sia dei cicli della natura che delle comunità in cui opera, anticipando così il cambiamento e facendosi promotrice di un nuovo mind-set per l'intera filiera.
I nuovi nettari Zuegg Senza Residui, in formato da 500 ml, sono presenti in tre referenze: Albicocca, Pesca e Pera, i gusti mediterranei per eccellenza. Anche il packaging è sinonimo di garanzia e riflette la linea di sostenibilità intrapresa dall'azienda: esclusivamente bottiglie in vetro 100% riciclabile. Una gamma premium sinonimo di qualità e sicurezza contenente solamente 3 ingredienti: 60% di frutta italiana selezionata, acqua e zucchero, senza conservanti, coloranti e aromi. Puro nettare corposo che nasce dalla migliore frutta italiana e che regala un'esperienza gustativa superiore, un piacere intenso che incanta il palato e nutre tutti i sensi.
Tutti i prodotti Zuegg racchiudono, indistintamente, solo il meglio della frutta e sono realizzati secondo i più elevati standard di qualità e sicurezza. Questo perché il legame che la famiglia Zuegg ha con la terra da generazioni si rispecchia nell'impegno dell'azienda nell'adottare metodi di agricoltura sostenibile. Una vocazione naturale che abbraccia i frutteti, ma anche le persone che ci lavorano. Fondamentale è infatti il ruolo degli agricoltori, che ogni giorno contribuiscono con passione all'attività produttiva della filiera e senza i quali sarebbe impossibile raccogliere i frutti della terra.

lunedì 4 ottobre 2021

Si è tenuta a Firenze, nell'ambito della sesta edizione della Florence Cocktail Week, la presentazione di Prohibito – The new way of mixing, nuovo brand di Bevande Futuriste, nuova esclusiva mixability frutto di un lavoro di due anni e di una stretta collaborazione con i migliori bartender italiani. Sette mix di frutta, due sciroppi zuccherini, tre sciroppi premium Made in Puglia, una base madre con 15 essenze, uno sciroppo al burro, il Tiki Batter. Questa la squadra di prodotti presentata presso Ditta Artigianale da Samuele Ambrosi del Cloakroom Cocktail Lab di Treviso, da Gianni Zottola, esperto di miscelazione Tiki e Tropical e dal brand ambassador Prohibito, Gianluca Fraccascia. Un nome, Prohibito, che strizza l’occhio ai mitici anni Trenta, quelli del proibizionismo americano, che oggi parla la lingua dei drink più attuali, ma anche quelli del futuro. Prohibito rappresenta il fascino di poter sperimentare, innovare e personalizzare con pochi semplici gesti alla portata di tutti.

Sette prodotti natural fruit for mix, con fino al 90% di pura frutta, ingredienti naturali e senza coloranti, ideali per cocktail, frozen drink, granite e frullati. Gusti che spaziano dal mirtillo nero alla pesca, dalla fragola alla melagrana, dal frutto della passione al cocco e al lampone. Due gli sciroppi zuccherini naturali, ideali per per dare un tocco di sana dolcezza a drink e cocktail, uno di agave biologico, con un basso indice glicemico e uno di zucchero invertito che, grazie all'enzima invertasi ha un potere dolcificante maggiore rispetto allo zucchero semplice.
Sciroppi con ingredienti ricercati, espressione delle migliori eccellenze regionali italiane. Si parte con tre gusti premium Made in Puglia esclusivi, ideali per rivisitazioni di classici e garnish per la ristorazione. Lo sciroppo di cipolla rossa di Acquaviva, presidio Slow Food, coltivata in modo naturale nel rispetto della tradizione antica di Acquaviva delle Fonti. Lo sciroppo di mandorla di Toritto, presidio Slow Food della Murgia, zona in cui prendono vita varie cultivar autoctone delle migliori qualità. Infine, lo sciroppo di vino Primitivo IGT Puglia: di origine perse nella notte dei tempi e di provenienza certificata, è il vino primitivo che esprime al meglio la regione.
Non manca una base madre da 500 ml, realizzata solo con ingredienti naturali, composto cremoso dal gusto neutro, utilizzato per la miscelazione di essenze nei cocktail. Con una base unica si può dar vita a innumerevoli combinazioni di gusti, mixando le essenze a proprio piacimento. Base madre che si accompagna a quindici essenze da 50 ml con tappo contagocce e nebulizzatore spray. Una selezione di botaniche ad altissima concentrazione, senza antiossidanti e 100% naturali con i gusti vaniglia, rabarbaro, zenzero, fiori di sambuco, violetta, cannella, bergamotto, mandarino, anice stellato, chinotto, cardamomo, ginepro, rosmarino, lime e chiodi di garofano. Le essenze della linea Prohibito sono delle vere e proprie eau de parfum naturali per aromatizzare i drink e per profumare l'atmosfera.
In Prohibito grande l'innovazione giocata dal Tiki Batter, uno sciroppo al burro, prodotto naturale nato con lo scopo di aumentare la complessità gustativa e la succulenza di un cocktail. Ideale per l'alta miscelazione, il Tiki Batter è a tutti gli effetti una nuova frontiera esperienziale, che ha come precursori i guru del mondo Tiki, che utilizzavano proprio il burro nelle loro preparazioni afrodisiache.
"Prohibito è un nome, un concetto, una missione futurista, dai valori antichi rivisti in chiave moderna – sottolinea Elena Ceschelli, direttore Marketing e comunicazione della trevigiana Bevande Futuriste. Parliamo ai bartender, i barman esteti della nuova generazione, amanti della sperimentazione con prodotti di qualità, che ricercano il bello in ogni dettaglio e che esigono l’eccellenza qui e ora. Quando qualcosa o qualcuno si presenta davanti ai nostri occhi, con l’etichetta Prohibito, è come se il nostro lato più avventuroso si attivasse immediatamente e volesse cogliere la sfida nel creare cocktail originali, unici e autentici".

sabato 2 ottobre 2021

Parliamo oggi di una nuova ricetta. La nostra amica Alba di vasavasakitchen.com stuzzica il nostro appetito con un piatto sfizioso, arricchito con note speziate alla curcuma.

Per divertirsi in cucina Alba consiglia una ricetta semplice e gustosa, il Gateau con ragù di pollo e Dado alla Curcuma Bio Bauer.
Dosi per 12 persone Difficoltà media, preparazione 40 minuti, cottura 1 ora e mezza




INGREDIENTI:

Per il gateau
1,3 kg di patate
60 g di parmigiano grattugiato
5 cucchiai di pangrattato
2 uova
1 cucchiaino di curcuma
200 g di mozzarella per il ripieno

Per il ragù di pollo
350 g di pollo tritato
80 ml di vino rosso
1 Dado alla Curcuma Bio Bauer
500 ml di acqua
1 carota grossa
1 cipolla piccola
1 costa di sedano
Sale q.b.

Per la finitura
Pangrattato q.b.
Burro q.b.

Preparazione del Gateau con ragù di pollo e Dado alla Curcuma Bio Bauer:
Fate soffriggere la cipolla tritata, le carote mondate e tagliate a pezzetti ed il sedano a pezzetti (senza foglie) con un filo d’olio. Unite il pollo tritato e fate cuocere per qualche minuto. Unite il vino rosso e lasciate sfumare.
Aggiungete gradualmente il brodo alla curcuma, ottenuto facendo sciogliere un Dado alla Curcuma Bio Bauer nell’acqua, quindi fate cuocere il ragù per circa 45 minuti, mescolando di tanto in tanto. Il liquido deve essersi tutto asciugato, perché il ragù deve essere ben asciutto, dato che andrà inserito al centro del gateau. Se necessario, aggiustate di sale. Spegnete il fuoco, spostate il ragù in una ciotola e tenete da parte.
Fate bollire le patate in acqua per circa 40 minuti o finché le patate saranno morbide - il tempo varia a seconda delle dimensioni delle patate.
Scolate le patate, pelatele quando sono ancora calde - attenti a non bruciarvi - e schiacciatele con uno schiacciapatate, raccogliendole in una ciotola. Aggiungere il sale, il parmigiano, il pangrattato, le uova sbattute, la curcuma e amalgamate con le mani o, se preferite, con un cucchiaio di legno.
Imburrate una pirofila rettangolare e cospargetela con del pangrattato. Versate metà composto di patate e schiacciatelo sul fondo per tutta la superficie, così da formare uno strato. Aggiungete il ragù di pollo e livellate con un cucchiaio. A seguire, spargete la mozzarella a cubetti.
Coprite con l’impasto rimanente e schiacciate con le mani per livellare. Cospargete la superficie con del pangrattato e mettere dei fiocchetti di burro sparsi qua e là. Cuocete in forno statico pre-riscaldato a 190 ° per 45 minuti. Sfornate e lasciate intiepidire prima di servire il gateau.

venerdì 1 ottobre 2021

Il mondo Horeca raccoglie i risultati dopo un anno complessivamente difficile con un trend positivo in termini di consumi. I dati positivi attestano, in particolare, un’impennata nei consumi di birra, con un aumento record – secondo l’analisi Coldiretti su dati Ismea relativi al primo semestre del 2021 rispetto allo scorso anno – del 18,4% per quanto riguarda gli acquisti domestici in Italia, trainati dal caldo.

La filiera della birra artigianale, in tal senso, è un vero e proprio traino per l’economia, offrendo lavoro a oltre 140 mila persone. Dopo le chiusure alternate, ristoranti, pizzerie, pub e agriturismi hanno ripreso infatti le attività con un interessante recupero rispetto all’anno scorso.
La birra artigianale, secondo Coldiretti, conta circa 550.000.000 di litri prodotti ogni anno e segue un consumo che si è negli anni sviluppato e raffinato, grazie alle innovazioni introdotte nella filiera produttiva. In questo senso, anche la piccola-media impresa ha raccolto i benefici del graduale ma deciso ritorno alle abitudini di consumo, in casa e fuoricasa, con una proposta che predilige realtà giovani e innovative. È il caso del Birrificio Gritz, l’unico birrificio in Italia nonché uno dei pochi al mondo specializzato in produzione totalmente senza glutine da processo gluten removed. Una sfida, quella di Claudio Gritti – fondatore di Gritz – iniziata nel 2015 nella terra dei grandi vini e spumanti: a Erbusco nasce e si sviluppa il sogno di un birraio e della sua fermentata famiglia di birre gluten free.
L’ultimo anno e mezzo ha rappresentato, per Gritz, una sfida ma anche un’opportunità. Dal 2019, anno in cui si riscontrava un andamento lineare con il settore Horeca, nel 2020 la crescita degli anni precedenti è stata bruscamente rallentata dagli avvenimenti dell’ultimo anno e mezzo: oltre alle normali fluttuazioni dovute alla stagione e alle festività, aperture e chiusure forzate dei locali hanno spostato sensibilmente l’equilibrio fra i due canali di vendita. Se l’Horeca ha subìto delle perdite, d’altro canto le vendite con i privati sono triplicate nel 2020. In quest’ottica, vincente è stata la scelta di fornire un servizio aggiuntivo di vendita, attraverso l’e-commerce: ha posizionato Gritz nel mercato B2C. L’ultimo semestre del 2021, in linea con i dati nazionali, ha visto un progressivo ritorno al modello pre-covid con l’Horeca in crescita e un lieve aumento delle vendite ai privati.
Il marchio Gritz è caratterizzato da birre completamente senza glutine dai sapori decisi e riconoscibili, e uniscono salute, piacere e libertà.
La Graziella, una Bohemian Pilsner (5,3%) a bassa fermentazione, dal gusto maltato, con una morbida amaricatura. Dal colore oro pallido e la schiuma densa e duratura, presenta profumi floreali dati dai luppoli cechi, tipici di questo stile. Si abbina a piatti leggeri, come pesce, carni bianche o insalate. Si adatta perfettamente al clima primaverile, stimolando il gusto.
La Camilla è una birra decisa e seducente (6% vol.), dall’aroma floreale che prima inebria il naso e poi avvolge la bocca, con un sapore di luppolato delicato e piacevole al suo passaggio. È una Indian Pale Ale dal colore ambrato e schiuma persistente e si abbina a piatti di verdure, carne alla griglia e piatti speziati.
La Barbara è invece una Weiss ad alta fermentazione (5,5% vol.), dal sapore delicato che ricorda la banana. E’ di color giallo paglierino, torbida alla vista e dalla schiuma voluminosa, tipica di questo stile. Si abbina perfettamente a piatti salati, ad esempio specialità di mare o insaccati, ma si lascia bere anche da sola, conquistando assaggio dopo assaggio. Presenta una particolare e piacevole acidità, resa ancora più speciale al palato grazie ai sentori fruttati e alle note di chiodi di garofano.
La Danda, birra artigianale ad alta fermentazione di tipo belgian strong ale. Al naso si presenta fruttata, con leggere note alcoliche. Il sapore è liquoroso, con un morbido carattere maltato. Dal colore ambrato, con schiuma fine e compatta, si adatta particolarmente agli abbinamenti di carne, meglio se speziati.
La Cri (Alc. 4,7% vol), una birra ad alta fermentazione di tipo Dry Stout. I malti tostati spiccano al naso, dando profumi di caffè e un leggero sentore di cioccolato. Il sapore, accompagnato da un amaro ben bilanciato, è deciso e piacevole al palato. La birra presenta un colore tendente al marrone scuro, con una schiuma cremosa e persistente. È l’ideale per pranzi e cene dalle atmosfere primaverili, perfetta da accompagnare con carne stufata o grigliata, ostriche, formaggi saporiti e dessert cremosi. Servita a una temperatura di 7-9°, è preparata con acqua, malto d’orzo, fiocchi d’orzo, frumento, luppolo e lievito.

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