Il mondo enoico non si è mai fermato e ora ha bisogno di ripartire con il primo evento dedicato – fisico e virtuale –: la Milano Wine Week ( in calendario dal 3 all'11 ottobre). Una piazza prestigiosa di incontro e confronto, di business e relazione, quest’anno ancor di più ampio respiro internazionale. In un contesto così sfidante non poteva mancare il Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana, portavoce di una "Toscana alternativa" del vino che attrae sempre più l’interesse del mercato e della critica.
"Il lockdown ha ridisegnato le dinamiche di partecipazione alle fiere anche per il mondo del vino" afferma Francesco Mazzei, presidente del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana. "Si è puntato molto sugli eventi digital, sulle degustazioni a distanza, sull’implementazione dell’e-commerce. Ma il confrontarsi quotidianamente con il proprio mercato, i propri competitor e il proprio target è per il nostro settore fondamentale. La Milano Wine Week rappresenta per noi lo strumento perfetto che mette a disposizione un contesto reale, in presenza ma in piena sicurezza, e un’amplificazione virtuale attraverso una piattaforma che ci consente di rivolgerci anche a un pubblico internazionale".
Il Consorzio sarà così protagonista di tre masterclass che si terranno in presenza presso Palazzo Bovara. Gli appuntamenti sono in agenda il 5 Ottobre e tratteranno focus differenti: si va dal Viaggio tra i Rossi autoctoni della Maremma Toscana, un vero e proprio itinerario per conoscere i vini rossi da vitigni autoctoni (ore 14:00). Si scoprirà così che la Toscana oltre che un territorio ricco di storia, vanta anche un’antica tradizione viticola dalla notevole biodiversità, dove non esiste solo il Sangiovese. Degustazione perfetta per palati curiosi. Segue alle 16 l’appuntamento dal titolo: Otto motivi per apprezzare i grandi vitigni rossi internazionali della Maremma Toscana, terra di tradizione certamente, ma dove un terzo della superficie vitata è impiantata con varietà rosse da vitigni internazionali, utilizzate poi in purezza o in blend per dare vita ai super Tuscan! Ideale per i metodici che vogliono argomentare le scelte. Infine l’ultima masterclass è dedicata a uno dei protagonisti dell’estate 2020. Il fenomeno Vermentino: alla scoperta della TOP 10 del Vermentino Grand Prix 2020. Un vitigno che è diventato l’emblema dei vini bianchi della Maremma Toscana. A Luglio si è tenuta la prima edizione del Vermentino Grand Prix e questa è l’occasione per scoprire la fantastica Top Ten dei Vermentini DOC Maremma. Appuntamento alle ore 20:45 per consentire anche il collegamento con New York dove saranno coinvolti buyer, importatori, esperti di settore e giornalisti.
Oltre agli eventi su invito per la stampa e gli addetti ai lavori, la Maremma Toscana sarà protagonista anche con un banco d’assaggio il 7 Ottobre dalle 16 alle 20, al Babila Building – nell’omonima piazza in Corso Venezia 2 – dedicato a professionisti del settore ma anche ai wine lovers per degustazioni in piena sicurezza, dove sarà possibile assaggiare i vini raccontati durante le masterclass.
Il Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana – nato nel 2014 – conta oggi 313 aziende associate che vinificano le proprie uve e imbottigliano i propri vini - per un totale di circa 6 milioni di bottiglie prodotte all’anno. E tra i suoi obiettivi ha anche quello di promuovere la qualità dei suoi vini. Per raggiungere tale finalità seleziona anno dopo anno gli eventi più significativi per il mondo del vino. Nel 2020 la Milano Wine Week è indubbiamente uno strumento funzionale: alla sua terza edizione torna trasformandosi in una Digital Wine Fair con un incremento di contenuti e con l’obiettivo di connettere professionisti e buyers di tutto il mondo.
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