Tra prodotti da forno e pasta fresca il fatturato del 2018 ammonta 50 milioni di euro. Dati decisamente positivi che, secondo le stime, potrebbero crescere rispettivamente del 5% e del 3% a fine 2019.
La F. Divella S.p.A si conferma una delle aziende più affidabili e competitive del settore agroalimentare italiano. Nello specifico, ecco i numeri che hanno portato a questi grandi risultati. Per quanto riguarda la pasta fresca (inclusi ripieni e gnocchi) la produzione ha preso il via nell’ottobre 2008. Attualmente risultano in organico 14 collaboratori: 4 pastai, 6 confezionatori, 2 carrellisti per un totale di 12 operatori di linea.
A questi si aggiungono altre due unità: il responsabile del controllo qualità, il dottor Biagio Curione e il responsabile di produzione, il dottor Christian Renna. Due le linee di produzione all’attivo: quella della pasta corta di semola e semola integrale e la linea di pasta lunga, lasagna semola, semola integrale e all’uovo. Una produzione che prevede alcune nuove iniziative tra cui il restyling del packaging e il potenziamento delle linee di produzione.
"Sono numeri che evidenziano chiaramente" spiega il dottor Renna "la solida realtà nella quale ogni giorno operiamo, ormai conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. Tutto questo è reso possibile grazie ad un team di professionisti che quotidianamente contribuiscono a garantire la qualità del prodotto finito".
Fin qui i numeri relativi alla pasta fresca. Altrettanto significativi i dati relativi al biscottificio. In quindici anni sono stati compiuti passi da gigante tanto che lo scorso anno il fatturato ha sfiorato i 30 milioni di euro. Attualmente risultano in organico 20 collaboratori: tre preparatori materie prime, 9 pasticcieri, 3 macchinisti, 3 fornai, 9 confezionatori ai quali si aggiungono il responsabile del confezionamento Nico Galizia, il responsabile del controllo qualità, il dottor Oronzo Renna e il responsabile del biscottificio, il dottor Ottavio Dattolo. Tra i prodotti spicca l’ormai noto "Ottimino", frollino per la colazione dal sapore unico e inimitabile.
"Fare un buon biscotto è un lavoro minuzioso e articolato –spiega il dottor Dattolo - vuol dire cercare un equilibrio tra gli ingredienti con il preciso obiettivo di stupire i consumatori con ricette sempre nuove, gustose ma allo stesso tempo equilibrate. Lo stabilimento che in questi giorni compie quindici anni, è stato disegnato per rispettare degli standard elevati, fruendo di tutto il meglio che la tecnologia disponibile potesse offrire!".
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